“Milano è ancora una volta in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata – spiega il Sindaco Letizia Moratti -. E’ con grande soddisfazione che esprimo il mio profondo ringraziamento alla Magistratura e alle Forze dell’Ordine per l’operazione che ha determinato 35 misure cautelari in carcere nei confronti di altrettanti affiliati dell’ ‘ndrangheta e il sequestro di beni per un valore complessivo di 2 milioni di euro. Ho chiesto di incontrare l’Unità Centrale della Polizia Giudiziaria della Polizia Locale che, guidata dal Comandante Tullio Mastrangelo, ha contribuito a ricostruire la mappa delle attività illecita dell’ ‘ndrangheta a Milano”.

Il Sindaco Letizia Moratti commenta così l’operazione “Redux Caposaldo” coordinata dal procuratore aggiunto Ilda Boccassini, insieme ai pm Alessandra Dolci, Paolo Storari e Galileo Proietto. “Il Comune di Milano e le Istituzioni tutte devono essere unite nel combattere la criminalità organizzata il cui rischio infiltrazioni si fa più reale là dove, come avviene nella nostra città, sono in atto numerosi processi di trasformazione e sviluppo – continua il Sindaco Letizia Moratti.

Lo scorso dicembre il Comune di Milano ha proposto al Governo alcune modifiche alle diverse normative antimafia in materia di Appalti pubblici. Il Governo ha inserito due di quelle proposte in altrettanti Disegni di Legge che vanno dalla creazione di una white list delle imprese pulite, alla creazione di una Banca Dati Nazionale condivisa da tutte le Procure italiane per individuare subito e con certezza su tutto il territorio nazionale le imprese a rischio infiltrazioni”.