Durante la seduta del 4 aprile in cui si è riunito il Consiglio Comunale, Carmine Abagnale ha richiamato il Consiglio per non aver fatto nulla in merito a una segnalazione che aveva già fatto a fine febbraio scorso. Il consigliere aveva richiesto un intervento dell’amministrazione a carattere umanitario in favore di due coniugi che, invalidi al 100%, sono costretti a vivere intrappolati in casa. Infatti, queste persone abitano in un appartamento di uno stabile in via Don Gervasini al numero 37 che addirittura non è dotato di ascensore. Non solo. I servizi igienici anch’essi non gli consentono di soddisfare le benchè minime esigenze di igiene. La situazione è veramente drammatica. Ebbene, Carmine Abagnale ricorda che in quella sede il Presidente del Consiglio “attento e solerte” -a detta del consigliere- sottolineò che la segnalazione era gia stata trasmessa all’ufficio competente per il cambio di alloggio. Intanto -registra Abagnale- dal 26 febbraio ad oggi nulla è stato fatto e nessuno si è presentato in via Gervasini.
Il consigliere Abagnale, pertanto, ha esortato nuovamente chi di competenza ad andare a rendersi conto di persona della condizione in cui vivono i due coniugi in Via Don Gervasini 37, oppure -sostiene il consigliere- “vi è da chiedersi se in questo momento l’Assessore competente è più intento a verniciare le macchine che ad interessarsi dei problemi dei cittadini milanesi, soprattutto perché in quell’occasione- verniciatura della macchina (ndr.)- la stampa ha dato molto risalto al suo gesto”. Riflessione giustissima e sdegno condivisibile. Ok occuparsi anche del problema della viabilità ma le persone prima di tutto!