(OMNIMILANO) Milano, 24 FEB – “C’è un brutto clima in questa campagna elettorale. C’è chi va in piazza a tenere comizi aizzando la gente; chi agita la bandiera del fascismo per aizzare l’antifascismo; chi va solo per fare confusione. Ma chi ci va di mezzo sono sempre le forze dell’ordine. Basta, lasciatele stare”. Carmine Abagnale, il capolista di “Obiettivo Lombardia – Gori presidente”, commenta così in una nota la giornata odierna di comizi e tensioni per le strade di Milano. E aggiunge: “Intanto smettiamola col fascismo e con accuse che non hanno senso. Il fascismo è finito 73 anni fa, con Piazzale Loreto, ed evocarlo adesso significa parlare di cose che non si conoscono e non si sono vissute sulla propria pelle”. “I miei 40 anni di esperienza di poliziotto hanno insegnato una cosa – prosegue quando vai in piazza a fare servizio in queste occasioni può succederti di tutto. C’è chi ti insulta, chi ti sputa addosso, addirittura può succedere che si venga alle mani. Non è facile il lavoro delle forze dell’ordine in questi frangenti. E proprio per questo suggerisco ancora una volta, come già fatto in passato, di mandare in piazza oltre alle forze dell’ordine un magistrato. Sarà lui ad osservare i facinorosi e prendere i provvedimenti necessari a mantenere l’ordine. Oltre a dare una giustizia più veloce ed efficiente” “Mi sembra quasi superfluuo e inutile dare la solidarietà alle Forze dell’ordine in quest’occasione: la solidarietà alle forze dell’ordine si deve dare 365 giorni all’anno, e non solo sotto elezioni”.