Il partito
Non Remare Contro – NRC
nasce dalla volontà di salvaguardare i valori fondanti della società civile attraverso
un’ottica nuova ed in particolare:

  • L’affermazione dei valori della Giustizia,della Legalità e della Sicurezza, attraverso una radicale riforma del sistema
    della sicurezza italiana.
  • La difesa dello Stato, quale momento di aggregazione alle regole democratiche, unito all’orgoglio di appartenenza ad
    una Nazione veramente vicina ai desideri ed alle necessità dei cittadini.

  • La salvaguardia dei valori educativiattraverso una revisione globale del sistema di istruzione, garantendo la
    formazione e la permanenza dei “cervelli italiani” e non la loro fugaall’estero.
  • La tutela dei valori religiosi quali basemorale, umana, sociale, vera e certa dei principi che ispirano un sano
    rapporto tra le componenti della società.

Non Remare ControNRC
– si prefigge così l’obiettivo di divenire un punto di riferimento concreto peri cittadini, utilizzando un linguaggio semplice e di chiara comprensione pertutti, operando in special modo nel settore della sicurezza pubblica.

PUNTI PROGRAMMATICI

  1. Separazione delle carriere tra magistratogiudicante e magistrato inquirente
  2. Elezione popolare del Consiglio Superiore della Magistratura, del quale non possono far parte magistrati, avvocati e appartenenti alle Forze dell’Ordine
  3. Riapertura delle case chiuse finalizzataall’eliminazione dello sfruttamento, alla schiavitù e alla prostituzione in strada.
  4. Rivisitazione della legge Bossi-Fini,incrementando i poteri delle Forze dell’Ordine circa i provvedimenti da
    adottare nei confronti dei clandestini, dei favoreggiatori della clandestinità e dei suoi sfruttatori.
  5. Revisione organica del Testo Unico delleleggi di Pubblica Sicurezza.
  6. Una più efficace attività della Magistratura ed un chiaro coordinamento operativo.
  7. Unificazione delle Forze di Polizia in ununico Corpo di Polizia.
  8. Ridistribuzione degli uffici delle Forze diPolizia sul territorio abbinato ad un piano operativo che consente un
    capillare e reale controllo del territorio con l’impiego anche di cittadini volontari.
  9. L’istituzione della figura del cittadino“poliziotto osservatore” che gli da la possibilità di riferire alle forze
    dell’ordine di eventuali fatti delittuosi a cui ha assistito senza l’obbligopoi comparire davanti al Giudice.
  10. Creazione di Testi Unici per tutte le materie legislative.
  11. Divieto per le Forze dell’Ordine e per la Magistratura di organizzare conferenze stampa ad esclusione di quelle di interesse pubblico
  12. Adeguamento degli stipendi delle Forze dell’Ordine a quelli delle altre Forze di Polizia Europee con l’aggancio dei meccanismi stipendiali a quelli della Magistratura