Milano. Il consigliere comunale Carmine Abagnale dichiara: “Sono indignato. In vista dell’Ambrogino d’oro che verrà consegnato oggi, il Segretario generale del Comune aveva precisato, con nota scritta, che non si potevano estendere a 17 i riconoscimenti, che dovevano essere 15 e non di più così come deliberato dal consiglio comunale il 23 marzo 2015, invece alla storica cerimonia in onore del Santo Patrono di Milano, i premiati saranno 15 più 2: pur di accordare piaceri e favori agli amici e agli amici degli amici, si disonora perfino la manifestazione simbolo della città! Non solo non parteciperò, ma verificherò se ci sono le condizioni per fare ricorso. Sono sempre più lontano da certi politici che usano la cosa pubblica solo per i loro interessi”. “Pensare- conclude Abagnale- che Sant’Ambrogio è ricordato tra l’altro per aver dato tutti i suoi beni ai poveri e per essersi prodigato in ogni modo per i milanesi. Si rivolterà nella tomba .”