Comunicato Stampa

Carmine Abagnale nominato Presidente della Commissione Sport. E annuncia un Premio all’eroismo.

Carmine Abagnale, 56 anni, Vice Presidente della Commissione Sicurezza, Sostituto commissario di Polizia al commissariato di Rho-Pero, con 30 voti favorevoli e 15 astensioni, è stato nominato Presidente della Commissione Sport del consiglio comunale di Milano.

Dichiara Abagnale: “Pur rimanendo vice presidente della Commissione Sicurezza, ho accettato l’incarico di Presidente della Commissione Sport perché la ritengo parte integrante dei progetti per la sicurezza della nostra città, in quanto è uno strumento efficacissimo per l’educazione e il recupero dei giovani alla legalità. Legalità infatti vuol dire rispetto delle regole e sport vuol dire, oltre ad un’attività fisica e formativa, regole da rispettare.
Non a caso lo sport rientra nei programmi di recupero specie dei minori non giudicabili, proprio perché è un esercizio che attraverso il divertimento insegna a rispettare le regole e che per chi sgarra ci sono sanzioni. Da qui deriva la responsabilità sociale delle società sportive. Insieme all’Assessore allo Sport Alan Rizzi, con il quale ho un ottimo rapporto personale, vogliamo dunque avviare una stretta collaborazione con queste organizzazioni.
Le riuniremo al più presto per conoscere i loro problemi e per valutare con loro come rendere sempre più efficiente ed efficace la loro opera. Pensiamo per esempio a un Premio che si ispiri ai principi della legalità e della solidarietà. In poche parole, con un Premio all’eroismo, voglio che si valorizzino quei giovani che nell’ambito sportivo compiono atti forti di lealtà, legalità o solidarietà, portandoli ad esempio di tutta la comunità civile”.
Carmine Abagnale dopo aver ricoperto il ruolo di Responsabile della Divisione Investigazioni Generali Operazioni Speciali (DIGOS) della Questura di Milano, dal 2006 è Consigliere Comunale a Milano come indipendente nelle file di Forza Italia.
Lo sport tuttavia è stato protagonista della sua vita così come la carriera di poliziotto e di politico. Infatti, Carmine Abagnale, discreto calciatore semiprofessionista negli Anni Settanta,
è cresciuto nelle file del Procassano di Sorrento militando successivamente nei giovani del Sorrento, in promozione nell’Antoniana e approdando in serie “D” nell’Angri degli anni 70/80.
Nonostante i numerosi impegni professionali, ha sempre trovato spazio per lo sport, prima insegnando, a titolo gratuito, calcio in alcune società del Milanese ed in ultimo, allenando l’under 21 della prestigiosa società sportiva milanese “Iris 1914”( società ove hanno militato molti professionisti tra cui il famosissimo Giuseppe Meazza) raggiungendo ottimi risultati.
A spingere Abagnale ad accettare la presidenza della Commissione Sport è stato poi un motivo di carattere personale, “la morte prematura di un mio grande amico Giuseppe Ferrara – racconta commosso – grande sportivo e sostenitore dei miei stessi obiettivi che a soli 45 anni è mancato per un male incurabile. Gli avevo promesso di tornare ad impegnarmi insieme a lui sui campi di calcio e ora non perderò l’occasione che Milano mi offre”. Un primo obbiettivo?: “Sistemare una situazione che è pendente dal 2006. Il dpr n° 296 del 2005 che regolamenta i criteri e le modalità di concessione in uso e in locazione dei beni immobili appartenenti allo Stato, prevede che le concessioni e le locazioni siano assentite o stipulate per un canone annuo non inferiore al 10% e non superiore al 50% di quello determinato dai competenti uffici dell’agenzia del demanio sulla base dei valori in comune commercio. Per portare un esempio: se a Milano applichiamo questo decreto così com’è, chi oggi paga 100 € di canone di affitto annuo per un impianto sportivo, arriverebbe a pagarne anche 10mila, con il risultato che molte società sportive non riuscirebbero a gestirsi e chiuderebbero. Il Comune così, soprattutto in periferia, rischierebbe di trovarsi con impianti sportivi potenzialmente funzionanti ma che nessuno vorrebbe prendersi in gestione a causa dei costi elevati.

Carmine Abagnale-Profilo

Carmine Abagnale nasce a S. Antonio Abate (Na) il 21 marzo del 1953; vive e lavora a Milano dal 1972. E’ coniugato con due figli.
Attualmente è Vice Presidente della Commissione Sicurezza, Lavori pubblici e Servizi civici al Comune di Milano ed è dirigente dell’Ufficio Affari Generali al Commissariato di Polizia di Rho-Pero. E’ nella Polizia di Stato dal 1972, nel 1976 è Sottoufficiale, successivamente Ispettore Capo (1995), Ispettore Superiore e poi Sostituto Commissario (2001). Tra il 1997 e il 2002 ricopre la carica di Responsabile della Divisione Investigazioni Generali Operazioni Speciali (DIGOS) della Questura di Milano. Dal 2006 è Responsabile del Dipartimento Sicurezza della Lombardia per Forza Italia. Nel maggio 2006 viene eletto Consigliere comunale del Comune di Milano come indipendente nelle file di Forza Italia. Il suo impegno civile viene premiato con diverse cariche e onoreficenze. Nel 1980 partecipa alle operazioni di soccorso per il terremoto in Irpinia ricevendo dallo Stato italiano un attestato di benemeranza. Il 27 dicembre 1995, su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro insignisce Carmine Abagnale dell’onoreficenza di Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana. Il Ministro dell’Interno Giuseppe Pisanu, nel 2003, gli conferisce la Medaglia d’Oro al Merito di Servizio. L’11 marzo 2006 è nominato Socio onorario della Federal Law Enforcement U.S. Officers Association. Ha al suo attivo una intensa attività sindacale nella Polizia; attualmente ricopre anche l’incarico di Segretario Generale Provinciale di Milano del Coisp (Coordinamento per l’Indipendenza sindacale delle forze di Polizia), un sindacato giovane, ma che in breve tempo ha acquisito consenso e forza rappresentativa tali da ottenere dal Dipartimento della Funzione Pubblica, il riconoscimento di sindacato maggiormente rappresentativo a livello nazionale.
Abagnale è stato tra i fondatori del movimento per l’autonomia sindacale della Polizia e poi del Sindacato Autonomo di Polizia, nel quale ha ricoperto gli incarichi di Segretario provinciale di Milano, Segretario nazionale, Segretario generale aggiunto e Vice Presidente.
Giornalista pubblicista dal 1990, oggi è Direttore responsabile del periodico ‘Noi Cittadini per la Sicurezza’.
E’ stato direttore di “Noi Polizia Tra la Gente”, “Ancora insieme con la Polizia”, organo ufficiale del Sindacato Autonomo Pensionati di Polizia e del quindicinale “Il Punto”, periodico culturale, politico e sociale distribuito in Campania.
Dal 1991 al 2007 è direttore responsabile e poi condirettore del periodico “Noi Polizia- professionalità, giustizia e sicurezza” , attualmente è È socio fondatore dell’associazione “Cittadini per la Sicurezza”, nella quale confluiscono varie categorie sociali interessate ai problemi della sicurezza del Paese e della prevenzione primaria della criminalità. Intensa l’attività convegnistica in numerosi eventi, dibattiti e tavole rotonde sulla criminalità, in particolare sulle devianze giovanili, truffe agli anziani, bullismo ed educazione alla legalità.
Abagnale è membro effettivo del gruppo di studio e ricerca relativa ai problemi della Psicologia Criminale dell’Istituto di Psicologia clinica della Facoltà di Medicina dell’Università di Milano. Oltre all’impegno in Polizia e di conseguenza nel sindacato, da sempre crede nell’importanza dell’associazionismo impegnandosi in prima persona anche con i giovani. Per alcuni anni ha allenato una squadra di calcio dilettantistico nella convinzione che offrire ai giovani delle valide e sane “alternative alla strada” sia un modo per proteggerli e trasmettere loro valori come lo spirito sportivo e l’agonismo, utili poi in tutte le fasi della vita.