Anche io personalmente esprimo la mia piena solidarietà a Maurizio Belpietro per il grave fatto accaduto l’altra notte. La professionalità del caposcorta del direttore di Libero, insieme ad una provvidenziale dose di fortuna, ha consentito di sventare un attentato le cui conseguenze avrebbero potuto essere molto gravi.

E’ certo, però, che questo episodio è un segnale – non piccolo – di un clima politico che si è fatto molto pesante, malato, esasperato. Ad ogni modo, nessuna parola, nessun titolo di giornale o nessuna dichiarazione tv possono, nemmeno lontanamente, giustificare quanto Belpietro avrebbe potuto subire quella sera.

E’ dunque assolutamente necessario, a mio avviso, far tornare le cose nei binari di una ‘normalità’ che spero stia a cuore a tutti e ricondurre il dibattito pubblico dentro i binari di un confronto civile. Non solo è un dovere di tutti ma sembra ormai diventata una necessità.