Il Sindaco e il Prefetto hanno concordato un percorso condiviso in attuazione della direttiva ministeriale.

Un percorso condiviso per individuare aree più sensibili della città che siano “protette” dalle manifestazioni pubbliche. É questo quanto hanno concordato nell’incontro di ieri il Sindaco di Milano Letizia Moratti e il Prefetto Gian Valerio Lombardi, in attuazione della direttiva emanata lo scorso 23 gennaio dal Ministero dell’Interno in questo senso.

Allo scopo di tutelare luoghi caratterizzati da una forte connotazione simbolica o da consistenti flussi di pubblico, il Sindaco e il Prefetto hanno individuato una prima “mappa” di spazi da considerare con particolare attenzione. Tra questi Piazza Duomo, Corso Vittorio Emanuele, Piazza Mercanti, Piazzetta Reale, Piazza Sant’Ambrogio, Piazza Cordusio e Piazza Scala.

La scelta dei luoghi risponde alla necessità di contemperare tanto ai diritti alla libertà di manifestazione quanto alla tutela del patrimonio artistico e storico della città, e anche alla salvaguardia del fondamentale diritto alla mobilità e alla libera circolazione dei cittadini.

Questo percorso passa ora alla sua implementazione per la quale l’Amministrazione ha già indicato, quali referenti, il Vice Sindaco Riccardo De Corato e il Comandante della Polizia Locale Emiliano Bezzon, per poi definire un protocollo da sottoporre alla successiva valutazione del Comitato per l’ordine e la sicurezza.
Il documento definitivo sarà poi sottoposto al vaglio delle forze politiche e sociali per ogni possibile condivisione.

(fonte: www.comune.milano.it)