COMUNICATO STAMPA

Carmine Abagnale, Consigliere comunale in quota PDL, appena saputo dell’intenzione della nuova giunta comunale guidata da Pisapia di aumentare anche del 50% il biglietto dell’ATM, si dice fortemente contrariato.

“Prima di aumentare il prezzo del biglietto – dichiara – bisognerebbe combattere l’evasione, che sui mezzi ATM è ad oggi elevatissima, con punte del 40%, a fronte di controlli molto scarsi”.

“L’aumento – continua Abagnale – colpirebbe in primo luogo le persone oneste e chi già paga regolarmente il biglietto. Mentre per chi prima faceva il furbo, niente cambierà. Anzi, sarà più incentivato a continuare a non pagare.”

“Se la nuova giunta volesse veramente risanare il deficit dell’ATM, dovrebbe per prima cosa, ripeto, colpire l’evasione ad esempio reintroducendo la figura del vecchio bigliettaio; il quale, oltre ad essere un punto di riferimento per ogni eventualità, sarebbe anche una barriera certa contro i furbi. Si potrebbe farlo utilizzando il personale della Polizia Locale non idonea al servizio di polizia (che comprende circa 300 persone) e, qualora non bastasse, utilizzando i tanti dipendenti comunali in esubero”.

“Non è certo aumentando il prezzo del biglietto – conclude Abagnale – che si risolvono i problemi dell’ATM. La vera soluzione che può mettere d’accordo tutti, lo ribadisco, è quella di cercare di far pagare il biglietto ai tanti che il biglietto non lo pagano (e mi riferisco soprattutto agli extracomunitari irregolari, i quali spesso forniscono anche false generalità): costoro, così facendo, danneggiano tutta la comunità. E’ incredibile che invece di fare ciò, la prima cosa che la giunta pensa di fare è quella di mettere le mani in tasca ai cittadini onesti. Su questo argomento sarò personalmente molto presente: intenterò una grossa battaglia anche indicendo una petizione popolare”.