Lunedì scorso si è tenuto il primo consiglio comunale che ha aperto la nuova era della giunta Pisapia.  Nel primo consiglio abbiamo iniziato subito a evidenziare le contraddizioni della giunta Pisapia, emerse già all’indomani delle elezioni. E non sono poche! La macchina di Pisapia, infatti, appena ha innestato la prima si è cappottata in parcheggio. Antonello Patta, portavoce della Federazione della Sinistra milanese, per esempio, ha criticato la nuova giunta per l’esclusione di rappresentanti delle forze politiche che avevano consentito a Pisapia di vincere le primarie.

Il segretario cittadino dell’Italia dei Valori, inoltre, ha attaccato il sindaco Pisapia per la scelta dell’On. Bruno Tabacci come assessore al Bilancio a causa del doppio incarico. La questione del doppio incarico è stata posta con forza anche dal segretario provinciale del PD Cornelli che ha intimato a Tabacci le dimissioni da parlamentare. A tutto questo Pisapia ha risposto che Tabacci rappresenta un regalo per la città visto che ha deciso (addirittura!) di svolgere il proprio mandato gratuitamente, omettendo però che il doppio stipendio è semplicemente incompatibile per legge.

Come se tutto ciò non bastasse, fortissimi sono i contrasti tra Boeri e Pisapia anche su Expo. Dopo poche settimane poi fioccano pure le bugie del neo sindaco. Dopo l’annuncio del taglio delle auto blu già compiuto dalla giunta Moratti nel 2008, e l’annuncio di una drastica riduzione degli stipendi dei dirigenti comunali, ridottasi poi a una lievissima diminuzione dei compensi, ecco le bugie sulla riduzione dei budget per le segreterie degli assessori.

Con toni trionfanti Pisapia ha comunicato che avrebbe tagliato dell’8% il budget per i consulenti degli assessori. Peccato che si tratti solo di una colossale bugia, ogni assessore potrà infatti spendere 86.000 euro, 16.000 in più rispetto all’anno scorso, gonfiando la spesa del 23% rispetto a quanto previsto dalla scorsa Amministrazione. Il governo di centrodestra insomma ha tagliato il numero dei consiglieri e degli assessori per ridurre i costi della politica, la giunta Pisapia li aumenta incrementando la spesa per i consulenti degli assessori. E questo è solo l’inizio! Vi terrò informati.