“Fare spazio alle donne significa fare spazio al merito. A Milano incontro ogni giorno donne straordinarie. Donne che amano la vita nonostante le difficoltà, che costruiscono eccellenza nel lavoro, nel volontariato. Milano è la prima città italiana per tasso di occupazione femminile e ha già raggiunto gli Obiettivi di Lisbona”.

Così è intervenuta il Sindaco Letizia Moratti, in Sala Alessi a Palazzo Marino, all’incontro dal titolo “100 donne di talento nella moda, bellezza, design”, organizzata dalla rivista “ELLE” per presentare, in occasione della chiusura della settimana della moda milanese, un numero speciale e le sue protagoniste. Si tratta dei ritratti di donne che lavorano a Milano, capitale della moda, della bellezza e del design che ha dato loro la possibilità di esprimere un percorso di successo. Presenti, tra gli altri, Danda Santini, Direttore di Elle; Alessandra Casarico e Paola Profeta dell’Università Bocconi, autrici del libro “ Donne in attesa, l’Italia delle disparità di genere”; Roger Abravanel, autore del libro “Meritocrazia”.

Durante l’incontro è stata presentata una ricerca che fotografa lo stile di vita, i desideri, le aspettative delle migliaia di donne italiane intervistate per promuovere un dibattito al femminile e arrivare alla definizione di una serie di proposte concrete, riunite in una pubblicazione. L’indagine è stata affidata all’Istituto di Ricerca Piepoli. “Delle 279.142 imprese presenti sul territorio – ha spiegato il Sindaco – 57.076, il 20%, sono ‘rosa’. Dei 1.793.000 occupati a Milano e provincia, 780 mila sono donne. Una conferma del valore delle donne, una conferma che lo sviluppo del Paese passa dalla piena attuazione delle pari opportunità”.

“Non è un caso che a Milano – ha concluso Letizia Moratti – abbiamo un livello di occupazione femminile molto elevato in settori ad alta specializzazione. Non è un caso che nella nostra città la moda, il design, la comunicazione, la ricerca, settori dove le donne vedono una presenza importante, siano eccellenze internazionali. Ecco tutto questo rappresenta senz’altro uno stimolo a migliorare per tutto il nostro Paese”.