Politica

Giugno 2013

Carmine, una sentenza incredibile, per eliminarmi dalla vita politica del nostro Paese

Da |26 Giugno 2013|

 
Caro Carmine,
ero veramente convinto che mi assolvessero perché nei fatti non c’era davvero nessuna possibilità di condannarmi. E invece é stata emessa una sentenza incredibile, di una violenza mai vista né sentita prima, per cercare di eliminarmi dalla vita politica di questo Paese.

Non é soltanto una pagina di malagiustizia é un’offesa a tutti quegli […]

Commenti disabilitati su Carmine, una sentenza incredibile, per eliminarmi dalla vita politica del nostro Paese

NEWS N. 29

Da |24 Giugno 2013|

(1) – Nel governo per “servizio al Paese”

Citiamo il segretario del Pd, Guglielmo Epifani: “Che si possa far cadere il governo in ragione di vicende che attengono alla sfera giudiziaria mi pare qualcosa che contraddica l’idea stessa per cui è nato questo esecutivo. Infatti questo è un governo che tutti abbiamo chiamato ‘al servizio del Paese’ perché il Paese sta vivendo la più grave crisi economica di tutta la sua storia. È un governo che deve aiutare i cittadini e le imprese, i giovani, gli anziani e le famiglie ad attraversare questa fase finale della crisi in maniera più sopportabile possibile”.

Lo prendiamo in parola. Anzi, abbiamo fatto ben di più: dopo la sentenza della Corte costituzionale, è stato Silvio Berlusconi per primo a confermare la nostra lealtà al governo, frenando anche la giusta indignazione del Pdl. Ma, come appunto ammette Epifani, la ragion d’essere del governo Letta, e la nostra partecipazione, sta nel “servizio al Paese”, nell’obiettivo inderogabile di “aiutare i cittadini, le imprese, i giovani, gli anziani e le famiglie ad uscire dalla crisi economica più grave della storia”. E questo è anche il motivo per il quale Giorgio Napolitano ha accettato il secondo mandato, mentre noi abbiamo sollecitato (per primi, mentre Pier Luigi Bersani andava a caccia dei grillini) questa maggioranza di larghe intese, nell’interesse esclusivo degli italiani.

Ma la logica conseguenza di tutto ciò è che il governo dia rapida attuazione ai suoi impegni e ai suoi progetti, ai quali noi abbiamo fornito il nostro contributo determinante sia con i ministri sia nella maggioranza parlamentare. Non ci stanchiamo di ripetere di che cosa si tratta.

Evitare il nuovo aumento dell’Iva, che secondo quanto stabilito dall’esecutivo di Mario Monti dovrebbe scattare il primo luglio. Mancano solo 10 giorni.
Abolire l’Imu sulla prima casa attraverso una riforma organica della tassazione che inglobi anche la Tares, e che riguardi anche gli immobili d’impresa.
Mettere subito in pratica le misure per il lavoro dei giovani, a partire dalla cancellazione di tasse e contributi per i neoassunti in pianta stabile, mentre quanto ai contratti flessibili di primo impiego si tratta di reintrodurre quelli previsti dalle nostre leggi e cancellati dai tecnici e dalla Fornero.

Come abbiamo detto più volte, la nostra parola è sacra ed il nostro senso di responsabilità è massimo. Questo governo nasce in larga misura per nostra volontà e iniziativa; così come abbiamo contribuito in modo determinante alla rielezione di Napolitano. Ora però ci aspettiamo dagli altri, e sottolineiamo da tutti gli altri, analoga lealtà non tanto verso di noi, ma verso il Paese. Gli italiani hanno diritto a risposte rapide ed efficaci sull’economia, in particolare sul fronte delle tasse e del lavoro. Una pressione fiscale al 53 per cento, come rivelato dalla Corte dei Conti, e tre milioni di disoccupati, non sono più accettabili. Ne va della stessa tenuta della nostra società.

[…]

Commenti disabilitati su NEWS N. 29

Maggio 2013

NEWS N. 28

Da |28 Maggio 2013|

(1) – Alfano: sull’astensionismo ha pesato anche il mancato traino delle politiche

“Nella gran parte dei Comuni dove si è votato, a cominciare da Roma, la volta precedente si era votato in abbinamento con le politiche e questo aveva trascinato il dato dell’affluenza verso l’alto”. Il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, in sala stampa al Viminale, risponde così ai cronisti che gli chiedono di commentare l’alta percentuale di astensionismo alle urne. “Il segnale arrivato da un numero così elevato di cittadini che hanno scelto di non presentarsi alle urne – aggiunge – non va assolutamente sottovalutato, ma l’abbinamento con le politiche nel 2008 ha sicuramente influito sulla percentuale dei votanti”.

“Le chiavi di lettura del fenomeno dell’astensionismo sono tante e non possono essere ricondotte ad una sola”, risponde così a chi gli chiede se la scelta di un governo di larghe intese potesse avere condizionato negativamente il dato della partecipazione. Quanto alla possibilità che il voto stesso condizioni l’esecutivo, dichiara: “siamo nella sala stampa del Viminale, non è il caso di lanciarsi in considerazioni politiche per le quali ci sarà tutto il tempo in ragione dei risultati veri e propri”. Infine, il ministro dell’Interno ringrazia “tutti coloro che si sono adoperati perché le operazioni di voto si svolgessero in modo regolare e sereno. Siamo estremamente soddisfatti perché tutto è andato per il meglio, senza episodi di violenza davanti ai seggi, o senza occasioni di polemica che potessero determinare preoccupazioni”.

[…]

Commenti disabilitati su NEWS N. 28

NEWS N. 27

Da |18 Maggio 2013|

(1) – Berlusconi: il governo andrà avanti la nostra missione è salvare l’Italia

“C’è una forte possibilità che questo Governo possa andare avanti ed è un momento che consideriamo epocale”. Il pronostico viene da Silvio Berlusconi che sceglie la cena elettorale per la ricandidatura del sindaco di Roma Gianni Alemanno per un discorso proteso “all’interesse del Paese che deve prevalere su quello del partito”.

Davanti ad una platea di più di mille sostenitori del sindaco, Berlusconi assicura di essere “ottimista di natura” e di augurarsi che “il patto a cui siamo arrivati ponga fine a una guerra civile tra destra e sinistra che è durata venti anni, anche se nel centrosinistra ci sono ancora molti che si oppongono”.

Il leader del Popolo della libertà crede che “sostenere la cultura della coalizione possa essere un bene per l’Italia: occorre cambiare l’interesse per il partito con quello per il Paese”. Addirittura, per consentire la navigazione del Governo Letta di larghe intese il leader del Pdl – tra gli applausi – afferma che il centrodestra resterà nel Governo “anche se ci daranno calci negli stinchi. Non reagiremo alle provocazioni e ai falli che saremo capaci di non rispondere nell’interesse del Paese che oggi può uscire dalla crisi solo con uno sforzo congiunto. Questa è la missione che noi sentiamo di avere”.

Berlusconi insiste sulla necessità di abolire l’Imu “è la condizione per andare avanti”, di riformare Equitalia con la stessa iniziativa adottata da Alemanno (“con quella società di riscossione si è introdotto nel rapporto con il cittadino un sistema violento che dà l’impressione, al contribuente che entra in contatto con Equitalia, di uno Stato ostile e nemico”), e di ridurre l’Irap “che è una imposta rapina”.

[…]

Commenti disabilitati su NEWS N. 27

Aberranti le dichiarazioni del sindaco pisapia

Da |15 Maggio 2013|

Comunicato stampa.

Carmine Abagnale: Aberrante quello che ha dichiarato il Sindaco sulle picconate di Niguarda

Aberrante quello che ha dichiarato il Sindaco sulle picconate di Niguarda: “”Come mai la polizia non è stata allertata, essendocene abbondantemente il tempo, quando lo scatenato picchiatore è diventato un feroce assassino? La risposta all’interrogativo viene dal sindaco di Milano Giuliano Pisapia […]

Commenti disabilitati su Aberranti le dichiarazioni del sindaco pisapia